EUROCLIMA SDF – SEZIONE SBRINAMENTO PER ZHK Nano

Soluzione per risparmio energetico con scambiatore a Piastre

Quando la temperatura esterna è fredda, lo scambiatore a piastre può congelare sul lato PAE. Lo sbrinamento avviene normalmente aprendo la serranda di bypass. Ma così non c’è recupero di calore e la temperatura dell’aria di mandata desiderata si ottiene con una maggiore potenza di riscaldamento o riducendo la portata aria di mandata.
In seguito, Euroclima ha sviluppato una soluzione, l’unità Euroclima SDF (Sbrinamento a settori) è composta da 4 settori indipendenti tra loro. A seconda delle condizioni dell’aria esterna, lo sbrinamento necessario dello scambiatore a piastre avviene in 3 fasi.

Clima invernale mite

L’ aria esterna è parzialmente diretta attraverso il settore di bypass con apertura modulante. Questo comporta una temperatura più elevata sul lato espulsione e quindi impedisce il congelamento. La percentuale di apertura del settore di bypass varia a seconda della temperatura e dell’umidità dell’aria.

Clima invernale freddo

La formazione di brina è impedita dal flusso aria nelle sezioni dello scambiatore a piastre tramite 3 settori ed il settore di bypass. Durante il periodo di sbrinamento, si chiude un settore, in funzione della temperatura esterna; in casi estremi è possibile chiudere due settori. Il settore di bypass durante questa fase è chiuso. Poiché solo una parte dello scambiatore di calore è disattivato, durante la fase di sbrinamento, la portata aria di mandata diminuisce dovuta alla perdita di pressione aggiuntiva. Se lo sbrinamento a settori non è sufficiente allora viene attivato il settore di by-pass.

Clima invernale rigido

Con temperature aria estremamente basse (ca. -20°C o meno) non è più possibile garantire lo sbrinamento continuo, pertanto si rende necessario preriscaldare l’aria esterna. Questo è possibile prevedendo una batteria antigelo ad acqua oppure elettrica.

Dett.1: ZHK Nano con SDF

Dett.2: Sbrinamento a settori